Si è concluso il 7° Torneo di scacchi firmato Vivere Ingegneria, nell’auletta al terzo piano del Dipartimento di Ingegneria in via delle scienze.
I 32 partecipanti si sono sfidati nelle 3 giornate ad eliminazione diretta in un’unica graduatoria, in cui è stato necessario superare due confronti su tre per accedere al turno successivo. Si sono visti veterani ed esordienti affrontarsi ed avanzare in graduatoria con sfide di tutto rispetto.






Buona l’affluenza di tifosi e amici che hanno affollato l’Auletta di Vivere Ingegneria, per scoprire chi sarebbe arrivato all’ultima sfida di questo entusiasmante torneo e supportare i propri idoli intorno alle scacchiere.
Quest’anno a differenza degli anni precedenti il torneo è stato organizzato internamente al dipartimento di ingegneria, per avvicinare tutti i giocatori della nostra facoltà e al fine di riprendere con cadenza annuale lo svolgimento dell’evento.
Nell’ultima giornata di gare si presentano in semifinale Castiglia Marco, Grasso Giuseppe, Romano Giovanni e Fortezza Giorgio, di questi giocatori solo Romano e Grasso passano in finale, mentre Castiglia e Fortezza si sfidano per il terzo e quarto posto.





Una sfida avvincente la finale, in cui il primo dei tre confronti viene perso da Romano, che si rimette successivamente in pista vincendo la seconda giocata, la partita dello spareggio ha tenuto tutti sulle spine, ma si è conclusa aggiudicando la vittoria del torneo a Giovanni Romano.
La classifica del podio dei vincitori al torneo:
1° Classificato Romano Giovanni (Ingegneria Gestionale)
2° Classificato Grasso Giuseppe (Ingegneria Meccanica)
3° Classificato Fortezza Giorgio (Ingegneria Informatica)
Gli organizzatori annunciano molte novità per il prossimo anno e un’affluenza ancora maggiore, tale da permettere un’esperienza ancora più immersiva, restate quindi in allerta nei nostri canali e sui muri di Ingegneria, in attesa dell’ottava edizione di questo entusiasmante torneo.
Un particolare ringraziamento va a tutti i collaboratori che si sono impegnati per garantire il corretto svolgimento dell’evento, e ai concorrenti che si sono messi in gioco e ci hanno emozionato in queste tre giornate di gare.




