energia-bollette-spina-correnteSi è svolta la seduta di Consiglio congiunta fra i Consigli di Corso di  Ingegneria dell’Energia (LT) ed Ingneria Energetica e Nucleare (LM). Unico punto di discussione è stato la base per il Manifesto di Studi per l’anno accademico 2015-2016; in particolare si è deliberato circa la distribuzione dei Settori Scientifico Disciplinari (SSD) di quella che costituirà l’Offerta formativa di questi due Corsi di Studi, tenendo conto delle normative vigenti in materia che impongono quali SSD deve contenere il Manifesto ed il relativo numero minimo di CFU degli stessi. Fino allo scorso anno le normative in materia contenevano dei parametri al riguardo che consentivano poca elasticità nella differenziazione dei curricula offerti da questi dai Corsi di Studio che vedono ora aprirsi uno spiraglio a favore dell’arricchimento dell’offerta formativa sia in termini di qualità che di specializzazione dei singoli curriculum. Per Ingegneria dell’Energia, corso di laurea triennale, si è potuto infatti introdurre un terzo curriculum e gli studenti che si immatricoleranno al prossimo anno accademico, al loro secondo anno potranno scegliere un profilo fra Elettrico”, “Energetico”, “Tecnologie e Produzione” (sempre nell’ambito dell’energia). La direzione che il Consiglio di Corso di Studi in Ing. Dell’Energia intende intraprendere è quella di differenziare e caratterizzare quanto più possibile (rientrando quindi nei parametri Ministeriali) i tre curricula proposti, lasciando la parte prettamente “nucleare” al Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica e Nucleare che vedrà attivati due distinti profili “Energetica” e “Nucleare”.

Tornando al Corso di Laurea Triennale (Ingegneria dell’Energia), si vuole dare maggiori competenze allo studente sia in vista della prosecuzione degli studi, sia nel caso in cui lo studente intenda inserirsi nel mondo del lavoro con il titolo conseguito con il corso di laurea triennale qualsiasi sia il profilo scelto. In tal senso si pensa all’introduzione di materie che diano competenze nella modellizzazione computazionale tramite Software quale MatLab o materie che siano di attitudine pratico-progettuale che potrebbero avere a che fare per esempio con la domotica per quanto riguarda il profilo Elettrico o con le certificazioni energetiche per quanto riguarda il profilo Energetico.

Per quanto concerne il Corso di Laurea Magistrale (Ingegneria Energetica e Nucleare), anche in questo caso si vuole fornire allo studente un piano di studi variegato, innovativo ed attrattivo che caratterizzi e professionalizzi quanto più possibile  lo studente. In tal senso il Consiglio di Corso intende introdurre nella prossima Offerta Formativa materie che trattino argomenti come ad esempio l’efficientamento dei processi di scambio energetico, i principi di scambio energetico negli edifici per il curriculum “Energetica” o la dosimetria per il profilo “Nucleare”.

I Piani di Studio completi per il prossimo anno accademico saranno pubblicati non appena i rispettivi Consigli delibereranno in merito.

Tali provvedimenti sono atti a migliorare la proposta culturale di entrambi i Corsi di Laurea e siamo fiduciosi affinché ciò possa avvenire, garantendo alle prossime generazioni di studenti un’Offerta Formativa di alto spessore che tenda ad aumentare lo standard dell’Università degli Studi di Palermo.

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